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Contributi di welfare

Nell’ambito delle azioni di welfare, l’Ente sostiene i lavoratori e le lavoratrici delle aziende aderenti erogando contributi diretti e a sostegno delle spese per la famiglia

Per accedere alle prestazioni, alla data di presentazione della domanda devi essere in regola con l’adesione e con il versamento delle quote contributive a EBiCom da almeno sei mesi.

Prima di procedere con la domanda consulta il regolamento completo e la lista della documentazione necessaria:

La domanda, compilata e integrata dalla relativa documentazione, va presentata entro e non oltre i termini previsti. Per presentare richiesta:

Attenzione: Contributi e sussidi sono erogati fino ad esaurimento dei fondi stanziati. L’Ente ha inoltre facoltà di sospendere, modificare o annullare l’erogazione di tutti o parte dei contributi/sussidi, in relazione alle proprie disponibilità economiche e finanziarie.

  • Richiesta entro e non oltre il 30/11/2025 (fatturazione trimestrale) o il 28/02/2026 (fatturazione semestrale o annuale)

     

    Ai lavoratori dipendenti che abbiano sostenuto spese inerenti la gestione amministrativa del rapporto di lavoro con badanti/babysitter (con l’applicazione del CCNL Lavoro Domestico), in assistenza di parenti (figli, genitori, fratelli, nipoti, nonni, zii, pronipoti e bisnonni) o affini (parenti del coniuge) entro il 3º grado o conviventi oppure parenti di conviventi entro il 3º grado, sarà corrisposto un contributo pari a un importo massimo di € 400,00 per anno civile (01/01-31/12) a titolo di concorso spese.

  • Richiesta entro e non oltre 90 giorni dalla data di pagamento della fattura.

    Nel solo caso di acquisto di lenti a contatto avvenuto in più momenti nel corso dell’anno la domanda dovrà essere presentata in un’unica soluzione entro 90 giorni dall’ultimo acquisto effettuato

     

    Ai lavoratori dipendenti sarà corrisposto un contributo a fronte delle spese sostenute relativamente all’acquisto delle protesi di seguito indicate e nei limiti d’importo specificati:

    • 60% della spesa sostenuta per l’acquisto di protesi acustiche, per sé stesso o per un familiare che risulti fiscalmente a suo carico, con un limite massimo di 3 apparecchi per nucleo familiare;
    • 60% della spesa sostenuta per l’acquisto di protesi oculistiche per difetti visivi certificati (lenti, lenti a contatto o occhiale completo, esclusa la sola montatura) per figli fiscalmente a carico; un’eventuale nuova domanda per lo stesso figlio potrà essere presentata decorsi 36 mesi dalla domanda precedente.

     

    Complessivamente il lavoratore potrà beneficiare di un rimborso di importo massimo pari a € 350,00 per anno civile (01/01-31/12) e per nucleo familiare.

     

    Nel caso in cui entrambi i genitori siano dipendenti di aziende aderenti EBiCom o EBT Treviso, il contributo potrà essere concesso a uno solo dei genitori.

  • Richiesta entro e non oltre il 31/12/2025

     

    Ai lavoratori dipendenti che abbiano un figlio disabile sarà corrisposto un contributo annuo lordo pari a € 1.000,00 quale concorso spese per l’assistenza del figlio. Il contributo sarà concesso per una sola volta nell’anno civile (01/01-31/12).

     

    Nel caso in cui entrambi i genitori siano dipendenti di aziende aderenti EBiCom o EBT Treviso, il contributo potrà essere concesso a uno solo dei genitori.

  • Richiesta entro e non oltre 90 giorni dal periodo indennizzabile dall’Ente

     

    Ai lavoratori dipendenti che abbiano superato il periodo di comporto previsto dal CCNL del Terziario, Distribuzione e Servizi e che abbiano fatto richiesta del periodo di aspettativa non retribuita così come previsto dal CCNL stesso, a seguito della continuazione dello stato morboso sarà corrisposto un contributo pari a € 20,00 lordi giornalieri per sei giorni settimanali.

     

    Il contributo sarà erogato per un massimo di 90 giornate in un anno civile (01/01-31/12) con il limite massimo pari all’importo totale lordo di € 1.800,00 e alle seguenti condizioni:

    • che ci sia la continuazione dello stato di malattia regolarmente certificato per tutto il periodo di aspettativa indennizzabile per il periodo richiesto sulla base del CCNL;
    • che non vi sia titolo ad alcuna retribuzione o indennità a carico dell’INPS o di altri Fondi o Istituti.
  • Richiesta entro e non oltre il 31/12/2025

    Ai lavoratori dipendenti che abbiano sostenuto nel 2025 spese per l’acquisto di abbonamenti personali (annuali o mensili, per un minimo di 6 mensilità anche non consecutive) in caso di utilizzo di mezzi pubblici per il tragitto casa-sede di lavoro, sarà riconosciuto un contributo spese di importo massimo di € 250,00.

  • Richiesta dal 30/05/2025 al 31/08/2025

    Ai lavoratori dipendenti che abbiano figli fiscalmente a carico frequentanti nel 2025 i Centri Estivi durante il periodo della sospensione scolastica, sarà corrisposto un contributo a titolo di partecipazione spese così determinato: fino ad un massimo di € 100,00 per il primo figlio per il quale si presenta la domanda; fino ad un massimo di € 150,00 per il secondo figlio e successivi

     

    Nel caso in cui entrambi i genitori siano dipendenti di aziende aderenti EBiCom o EBT Treviso, il contributo potrà essere concesso a uno solo dei genitori.

  • Richiesta entro e non oltre 31/10/2025

     

    Ai lavoratori dipendenti che abbiano figli frequentanti la scuola primaria (elementari) e secondaria (media o superiore) sarà corrisposto un contributo, come partecipazione spese per l’anno scolastico 2025/2026, di importo massimo pari a € 150,00 nel caso di primo e secondo figlio fiscalmente a carico e per un importo massimo di € 200,00 dal terzo figlio in poi.

    Le spese per le quali si potrà chiedere il contributo sono:

    • abbonamento al servizio di trasporto pubblico (anche per la scuola primaria)
    • testi scolastici (escluso scuola primaria)
    • istruzione parentale (homeschooling), nel rispetto degli obblighi di cui all’art.1, co.4, D.Lgs. 75/2005 (dichiarazione annuale al dirigente scolastico in ordine al possesso della capacità tecnica ed economica per provvedere all’istruzione).

     

    Nel caso in cui entrambi i genitori siano dipendenti di aziende aderenti EBiCom o EBT Treviso, il contributo potrà essere concesso a uno solo dei genitori.

  • Richiesta entro e non oltre 31/10/2025

     

    Ai lavoratori dipendenti che abbiano figli che frequentano corsi di studi universitari e che siano in corso nell’anno accademico 2023/24 saranno rimborsate per ciascun figlio fino all’importo massimo di € 250,00 per anno civile (01/01-31/12) le tasse universitarie effettivamente sostenute.


    Il contributo è riconosciuto per studenti in regola con il corso di studi.

    Il rimborso non è riconosciuto nel caso di master o corsi di perfezionamento.

     

    Nel caso in cui entrambi i genitori siano dipendenti di aziende aderenti EBiCom o EBT Treviso, il contributo potrà essere concesso a uno solo dei genitori.

  • Richiesta entro e non oltre 31/10/2025

     

    Ai lavoratori dipendenti che in costanza di attività lavorativa conseguano un diploma o una laurea sia triennale che specialistica, EBiCom riconosce un contributo pari a € 500,00 lordi.

    All’atto del conseguimento del titolo il lavoratore deve risultare in forza da almeno 6 mesi.

     

    Il contributo non è riconosciuto:

    • nel caso di contratti a chiamata o contratti di lavoro part-time al di sotto del 50%;
    • nel caso di corsi di perfezionamento o master.
  • Richiesta entro e non oltre il 30/09/2025

     

    Ai lavoratori dipendenti che hanno figli fiscalmente a carico frequentanti l’asilo nido o la scuola materna sarà corrisposto, per ciascun figlio, un contributo di importo massimo pari a € 150,00 come partecipazione spese per l’anno 2025.

     

    Nel caso in cui entrambi i genitori siano dipendenti di aziende aderenti EBiCom o EBT Treviso, il contributo potrà essere concesso a uno solo dei genitori.

  • Richiesta entro e non oltre il 31/12/2025

     

    Ai lavoratori dipendenti sarà corrisposto un contributo a fronte delle spese sostenute per l’iscrizione e/o l’abbonamento a società sportive affiliate CONI o ad altre Federazioni riconosciute a livello nazionale o regionale, per sé stesso per un importo massimo di € 150 per anno civile.

    Non sono ammesse a rimborso a titolo esemplificativo spese sostenute per: conseguimenti brevetti, affitto campo da gioco, runcard, ecc.

     

     

     

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